Sistema tintometrico cos’è e come funziona e perché è così importante per la produzione di vernici



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Contecolor
27 Settembre 23
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sistema tintometrico

La tecnica avanzata del sistema tintometrico per la creazione di vernici personalizzate

La scelta della cromia giusta è la chiave per la realizzazione di progetti straordinari: come trovare esattamente la tonalità di colore? Grazie al sistema tintometrico.

Cos’è?

Il sistema tintometrico è un avanzato metodo di misurazione e miscelazione di pigmenti colorati partendo da una base di tintura neutra, utilizzato per ottenere vernici di alta qualità realizzate ad hoc.

In questo processo è essenziale la minuziosità; anche una piccola deviazione nelle quantità di tinta può influire sul risultato finale.

Come funziona?

Il funzionamento del sistema tintometrico si basa su un’efficiente tecnologia in quattro step:

  1. Pigmenti e basi di tintura: l’intero flusso di lavoro parte dalla selezione delle colorazioni di partenza.
  2. Software di calcolo: un computer dotato di software specializzato misura le quantità esatte di ciascun pigmento necessario per ottenere la tonalità ricercata. Questo programma tiene conto di vari fattori, tra cui la luminosità e la saturazione.
  3. Miscelazione: le tinte dosate vengono quindi miscelate in modo uniforme e preciso.
  4. Erogazione: la pittura personalizzata viene erogata nella precisa colorazione richiesta, fin da subito pronto per l’uso.

Le garanzie del sistema tintometrico

Questa tecnologia è in grado di assicurare la coerenza del colore ovvero il sistema sarà in grado di ricreare esattamente lo stessa matrice richiesto in passato, evitando discrepanze e assicurando che ogni progetto rimanga uniforme.

Questa meticolosità rende il sistema tintometrico uno strumento di inestimabile valore per soddisfare le esigenze specifiche dei clienti e garantire risultati eccellenti.

L’esperienza di Contecolor: sistema all’acqua vs a solvente

“I nostri  sistemi tintometrici sono di due tipologie, distinti tra solvente ed acqua, entrambi permettono di sviluppare colori a campione su precisa richiesta, ed anche di serie delle cartelle più usate come RAL, NCS o Pantone” spiega Marco Forcellini responsabile dell’ufficio acquisti e vendite in Contecolor, azienda specializzata nella produzione di vernici ad uso industriale.

Il sistema tintometrico a base d’acqua utilizza 20 paste coloranti per la formulazione di tinte acquose mentre quello a solvente utilizza 15 paste coloranti ad elevata concentrazione.

“Per riuscire ad offrire ai clienti una soluzione che li renda autonomi, proponiamo entrambe le soluzioni ed offriamo un software formulativo gratuito per poter replicare i colori delle cartelle principali” continua.

Le migliori tecnologie

L’impiego delle migliori tecnologie è un elemento fondante della filosofia di Contecolor, garantendo risultati eccezionali e colori che riflettono veramente la loro visione.

“All’interno dell’intero reparto adottiamo esclusivamente i migliori macchinari disponibili sul mercato come gli spettrofotometri per il controllo e collaudo e miscelatore da laboratorio ad alta precisione Silverson” conclude.